Rollergun 76 versus Kopis 86: dai dati alle riflessioni.

E' da tempo che avevo intenzione di tirare alcune somme sul mio piccolo percorso da pescasub.

Volevo un pò analizzare i motivi di una scelta che mi ha visto coinvolto negli ultimi anni di pesca: la scelta del rollergun rispetto al classico arbalete.

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Non parlerò di esperienze di pesca mirabolanti, di denticioni presi o ricciole perse (tra l'altro al di fuori della mia portata da normo-pescasub).

Non lo farò perchè, prima di tutto la mia è la classica pesca amatoriale praticata nel poco tempo libero (così come fanno, a mio avviso, il 99% dei pescasub sportivi) e le cui battute raramente si concludono con prede di rango.

E' quella tipologia di pesca in cui, se si esce dal mare con un "cappotto" ... si esce comunque contenti per la giornata rubata alla quotidianità della vita o .... se si riesce a prendere un bel pesce si festeggia per una settimana con parenti ed amici non tanto per le dimesioni del pesce, ma per le emozioni da ricordare e raccontare.

Avevo, però, desiderio di analizzare da un punto di vista un pò più "tecnico" ( se così lo si può definire) la mia scelta sul rollergun ed in particolare se essa aveva un riscontro razionale o semplicemente fosse dettata da un puro"capriccio" di mode o filoni di pensiero correnti.

E' nato quindi un confronto tra i due miei fucili che ho maggiormente utilizzato negli ultimi anni: il monocircolare classico KOPIS 86 ed il mio Rollergun 76.

Sono entrambi fucili autocostruiti a cui sono approdato dopo diversi tentativi e prototipi precedenti.

 

Il Kopis ( detto anche il "Fido" ) è stato mio compagno di pesca per diverse stagioni. Mi ha regalato belle soddisfazioni.

 

Successivamente ho utilizzato sempre più un rollergun 76 frutto di svariate modifiche e col quale mi sono progressivamente integrato al punto da relegare il "Fido" a fucile di scorta sotto la boa.

Ma è stata, come dicevo, solo una scelta "emozionale" o vi è stato qualcosa che "razionalmente" mi ha fatto optare per la tecnologia del rollergun ?

In un primo tempo, penso, si sia trattato semplicemente di curiosità e di piacere di sperimentazione.

Successivamente è verosimilmente subentrato qualcos'altro: la consapevolezza di aver raggiunto col rollergun un nuovo, più fine, equilibrio nell'uso del fucile subacqueo.

E' nata così l'idea di questo lavoro che più che un confronto vuole essere una personale riflessione, ma che mi piace condividere con chi avrà la voglia di leggere queste righe.

In questa circostanza ho voluto, infatti, ripercorrere a ritroso i motivi della mia scelta e l'ho fatto semplicemente effettuando un confronto diretto tra i miei due fucili grazie anche alle conoscenze di balistica che progressivamente ho cercato di approfondire, sempre in modo hobbystico, nel corso degli ultimi anni.

Nasce con questo spirito, ed in tale contesto deve essere inquadrato, questo confronto tra i miei due "puro sangue" di razze diverse: l'arbalete circolare classico ed il rollergun.

 

Protocollo di confronto.

Per analizzare le prestazione dei due fucili mi sono avvalso della tecnica di analisi della traccia audio su bersaglio fisso integrando i dati ottenuti con il mio "simulatore/modello previsionale" .

Ho effettuato una serie di tiri a precise distanze: esattamente a 3 e 4 metri.

Ogni tiro è stato registrato con cam subacquea (Sony cybershot DSC W 350) e la risultante traccia audio estratta dal file originale con software "AoA Audioestractior".

La misura del tempo di volo dell'asta è stata ottenuta con il software "Wavosaur.1.0.5.0".

Ciò mi ha permesso di avere a disposizione dei dati per effettuare il confronto diretto tra i due fucili.

Nei grafici e nelle tabelle seguenti ho riassunto sia i dati sperimentali che il modello previsionale derivato dagli stessi dati sperimentali e dalla conoscenza delle configurazioni dei due fucili.

 

Riassumo, innanzitutto, le caratteristiche del settaggio dei due fucili.

 

Kopis 86

  • Lunghezza Centro Foro circolare / II tacca = 86 cm
  • Lunghezza braccio circolare ( Centro foro / Legatura) = 22,5 cm
  • Lunghezza ogiva (Arbaogiva) = 2.5 cm
  • Allungamento elastico effettivo = 62 cm
  • Fattore di allungamento elastico = 375%
  • Elastico usato : megatex Alemanni 16 mm
  • Asta 6,5 mm ; 115 cm ; peso 295 gr

L'elastico accumula ( in base alle mie misurazioni sperimentali ) circa 88,6 * 2 Joules ( 177,2 J ) a fronte di uno sforzo di caricamento di circa 53 Kg.

Com'è noto, solo una parte (circa la metà ) di questa energia verrà ceduta all'asta come energia cinetica.

 

Rollergun 76 ( in effetti, in base all'asta usata il fucile è un 73,5 cm)

  • Lunghezza Centro Puleggia / II tacca = 73,5 cm
  • Lunghezza braccio elastico (Legatura /Legatura) = 24,9 cm
  • Lunghezza ogiva (Dynema) = 5.5 cm
  • Allungamento elastico effettivo = 73,5 cm + 6 cm di pretensionamento
  • Fattore di allungamento elastico = 420 %
  • Elastico usato : megatex Alemanni 14 mm
  • Asta 6,35 mm ; 111 cm ; peso 272 gr

L'elastico accumula ( in base alle mie misurazioni sperimentali ) circa 186,1 J (pretensionamento escluso) a fronte di uno sforzo di caricamento di circa 45,9 Kg.

Ci troviamo quindi già nella condizione sperimentale che, nel caso del rollergun, a fronte di un minore sforzo di caricamento abbiamo la possibilità di gestire un maggior numero di Joules.

In buona sostanza, comunque a calcoli fatti, mi sono reso conto di essere andato a confrontare un poco più "roller-settantino" con un "quasi 90 arba classico" accomunati da energie cinetiche negli elastici molto simili ( circa 8,9 J di differenza )

 

Innanzitutto le sensazioni sui tiri effettuati.

C'e' da dire che era parecchio tempo che non caricavo il Kopis ed in effetti i Kg in più necessari per effettuare il caricamento si riuscivano ad apprezzare in termini di sforzo muscolare ( ci tengo a precisare che ho prima eseguito le prove di tiro e poi ho eseguito i calcoli sulle configurazioni dei due fucili: in un certo senso i calcoli sono andati a confermare le sensazioni ).

Il rinculo è stato maggiormente apprezzabile con il Kopis 86 nonostante avesse "installato" un minor numero di Joules. A 4 metri ( complice anche la scarsa visibilità il giorno delle prove) ho mancato per due volte il bersaglio prima di poter acquisire il video per l'analisi della traccia audio.

La cosa più interessante è stata l'analisi dei dati sperimentali.

Ecco le tabelle ( ho effettuato cinque tiri per il roller e due tiri per il Kopis) ed i grafici.

 

Tiri KOPIS

 

Tiri Rollergun 76

 

C'e da notare innanzitutto come ( in condizioni controllate ) i tempi di volo fino al bersaglio siano costanti tra tiri alla stessa distanza. Le differenze tra i tiri a 3 o 4 metri del rollergun sono dell'ordine di pochissimi millisecondi.

Questa l'analisi della traccia audio dei singoli tiri del rollergun 76 :

 

 

 

 

 

Questa l'analisi della traccia audio dei singoli tiri del Kopis 86:

 

 

 

Altra dato interessante è la grande concordanza dei dati sperimentali con il modello previsionale: ciò mi ha dato la conferma di essere - probabilmente - sulla strada giusta nell'interpretazione dei risultati.

 

 

 

 

 

Analisi dei risultati.

I numeri hanno confermato che la mia scelta per il rollergun non è stata casuale ed ha una precisa logica che corrisponde a quanto fin'ora avevo solo ipotizzato in base alle sensazioni.

Il mio tipo di pesca con questo fucile si svolge in genere in poca acqua con tiri entro i 2 metri e con qualche sporadico tiro al limite dei 3 metri.

E' la stessa tipologia di pesca che praticavo anche col mio Kopis 86.

Il roller si è dimostrato essere lievemente più "sprintoso" proprio nel range di maggiori tiri effettuati ( cioè entro i 3 metri). Oltre i 3 metri il Kopis guadagna qualcosina in termini sia di millisecondi che di energia cinetica, ma le prestazioni restano comunque molto simili a quelle del rollergun.

Oltre l'asta del Kopis sopravanza quella del rollergun, ma questo dato è puramente sperimentale poichè a tale distanza nè il Kopis nè il rollergun hanno energie sufficiente ad "offendere" in modo serio qualsivoglia specie ittica. Il tempo di volo a 4 metri sopravanza in modo abbondante i tempi di reazione della maggior parte dei pesci insidiabili con entrambe le tipologie di fucili analizzati.

Le differenze in termini di brandeggio dei fucili sono altresì abbastanza evidenti: il rollergun in virtù delle ridotte dimensioni e dell'asta in proporzione più corta risulta maggiormente brandeggiabile rispetto al Kopis. Certo non sono differenze abbissali nè in termini di prestazioni, nè in termini di brandeggio. Ad un occhio poco attento si potrebbe dire che le prestazioni sostanzialemte si equivalgono così, come il brandeggio o la gestione globale del fucile.

E' vero, in termini "grossolani" il roller 73,5 si potrebbe pensare equivalente al Kopis 86. Ma già questo dato è di notevole importanza in sè ed è una conferma di precedenti "sensazioni".

In termini di "stile" il roller, al di là delle prestazioni descritte, dimostra un globale miglioramento rispetto al mio Kopis 86: si carica con meno sforzo, ha un tiro lievemente più "rapido" nel range di utilizzo, ha minore rinculo e migliore brandeggio.

Certo, come dicevo, non si tratta di differenze siderali, ma il bello della pescasub è affinare tecniche ed attrezzature.

In ogni caso, spesso, le scelte di un pescatore corrispondono alle scelte opposte di un altro per cui la presente analisi vuole avere esclusivamente il valore di una riflessione personale, basata su dati obiettivati, obiettivabili da chiunque e non già su mere speculazioni teoriche !

Ad maiora !