Mulinello in legno autocostruito

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Per il primo che ho fatto ho usato il trapano: ho ritagliato in modo grossolano un pezzo di mogano, poi ho passato attraverso il blocco di legno un bullone da 8 mm e l'ho fissato al trapano a colonna usandolo, con la raspa, a mo' di tornio.

Il mulinello delle foto è stato però fatto al tornio.

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Al di là della realizzazione del mulinello (anch'io ho usato il mogano), il sistema di fissaggio è molto semplice e, secondo me, di grande resistenza poichè interamente in inox:

il tutto è costituito da un semplice bullone passante attraverso il fusto a cui ho limato la testa esagonale fino a farla diventare tonda (ma può anche riamanere della forma originale). L'importante è che la testa sia affossata nel fusto.

Per quanto riguarda la frizione, ho utilizzato uno strato di meno di un cm di un vecchio elastico. Stringendolo con il bullone a farfalla funziona in modo egregio.

Ho dovuto risolvere due piccoli inconvenienti:

1. Quando la sagola scorre veloce per la forza del pesce il mulinello, per attrito tra rondelle tonde/mulinello/ bullone, tendeva rapidamente (a secondo della direzione in cui avevo raccolto la sagola (destrogira o levogira) a stringere la frizione o a svitarsi del tutto. Ciò si traduceva, nel primo caso nell'arresto della fuga del pesce con rischio di strappare il pesce, nel secondo caso addirittura con lo svitarsi del mulinello stesso. A ciò ho risolto con una piccola rondella a foro rettangolare ( che ho fatto da me), inserita tra due tonde e modificando la prima parte della sezione del bullone in modo da alloggiare la suddetta rondella incapace di ruotare sul bullone stesso e bloccando così i movimenti involontari della frizione.

2. L'effetto parrucca è stato risolto facendo passare la sagola attraverso una vite con occhiello posta immediatamente davanti al mulinello.

 

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