Mancata presa storica - 12 maggio 2007

RACCONTO

Iniziamo con i pianti di disperazione.

 

Passiamo alla storia :

Oggi mi reco verso le 10.00 a Vittoria per acquistare alcuni pezzi di ricambio del mio povero fuoribordo johnson 40 HP necessario di tante ... ma tante cure.

Arrivato al negozio del concessionario, con mia grande sorpresa, scopro che ha chiuso i battenti .....

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mi informo .... il più vicino è a Catania !

Mi toccherà fare un viaggietto.

Per consolarmi decido di fare una passeggiata a mare ..... giusto per vedere le condizioni e sperare in un migliramento della visibilità per i prossimi giorni ...... ieri era impraticabile con visibilità pari a zero !

Arrivo a mare e sorpresa delle sorprese.......... in alcune zone risulta pescabile ....

il richiamo è troppo forte .... la giornata fantastica .... ho l'attrezzatura con me e decido di giocare il colpo di fortuna : giusto un'oretta dalle 11.30 alle 12.30 ..... poi devo correre a lavoro.

Rapida vestizione e dritto verso un posto conosociuto di acqua bassa.

La visibilità è scarsa ..... 2-3 metri massino ed io ho solo il 56 dietro.

Ma sono molto fiducioso ..... decido di impostare la pescata solo sull'OCCASIONE tralasciando i pesci di piccola/media mole.

Al primo aspetto dopo qualche secondo in mezzo ad una miriade di occhiatine, si materializzano delle sagome : è un folto branco di pesci sui 400-500 grammi appena al limite della visibilità ( sui 2 metri) .... potrei tentare il tiro ..... ma pensando ad un branco di salpe ...decido di non sprecare il tiro.

Primo Errore:

..... non erano salpe .... ma grosse mormore ... alcune abbondantemente sopra i 500 gr.

Appena mi rendo conto ....schizzano via ... alla velocità della luce.

Deluso, ma confortato per la visione al primo aspetto ..... riprovo qualche metro avanti:

Secondo Errore:

secondo aspetto ........ lateralmente un branco di grossi cefali entra nel mio campo visivo ..... ruoto il fucile .... ma fuggono via velocemente.

Nei tre/quattro aspetti successivi si presentano a tiro saraghi di tre/quattro etti che non sparo per non bruciare l'OCCASIONE in cui spero nel poco tempo rimasto.

Ed infatti dopo una ventina di minuti dall'inizio della pescata ... arriva l'OCCASIONE:

capovolta ed aspetto in nemmeno due metri d'acqua.....

sfilano davanti un paio di cefali da mezzo kg, ma il mio istinto mi dice che c'e' qualcos'altro ......

ruoto lo sguardo verso la mia destra e vedo L'OCCASIONE anzi le OCCASIONI ..........

all'inizio per le dimensioni penso a due grosse lecce .... ma la forma della coda non dà adito a dubbi:

sono due spigoloni GIGANTI .....

sono al limite della visibilità ... una è mostruosa .... stimata intorno agli 8 Kg, l'altra sarà sui 5Kg.

Sono entrambe al limite della visibilità, di quella grande riesco a vedere bene ( tant'è lunga) solo i 2/3 posteriori ..... la testa è già scomparsa nel torbido.

Sono al limite del tiro del mio 56. Se sparo adesso .... penso tra me e me .... rischio di padellare o al limite di avere un tiro con scarsa penetrazione.

Decido di non sparare .... nella speranza che facciano dietro-front per darmi una seconda possibilità.

Mi acquatto sul fondo, intravedo davanti a me nuovamente la sagoma di quella grossa .... ma è lontana per il 56.

Ho un'attimo di esitazione: penso ..... sparo ......... o la va o la spacca ...

ma non sparo !!!!

La sagoma scompare dolcemente nel torbido, senza scodate.

Intanto i miei polmoni , anche se in due metri, chiedono pietà.

Devo risalire per una boccata d'aria fresca.

Faccio altri aspetti cercando di mantenere la massima calma .....

Si presenteranno davanti spigolette sui 700/800 g ( una ha sbattuto quasi sulla mia machera), cefali di medie dimensioni, saraghi da porzione di cui un bel faraone da circa mezzo kg.

Per me non esistono nemmeno ..... ho solo l'immagine di quelle code davanti agli occhi.

Però il tempo ( già poco) passa velocemente ..... il lavoro ( ma soprattutto i colleghi) mi aspettano per il cambio.

Con il cuore infranto devo abbandonare il campo di battaglia .... tra l'altro un emerito cogli@ne con moto d'acqua passa a tutta birra a non più di dieci metri da me mentre io mi sbraccio per fargli cambiare direzione.

Devo rientrare velocemente .... e sulla strada del ritorno devo interrompere la mia nuotata perchè lo stesso cogli@ne mi punta dritto di prua con la sua moto d'acqua.

Dopo l'ennesima sbracciata, ormai pronto ad andare sotto per non farmi investire, lo stronz@ si accorge di me, del mio pallone e decide di cambiare rotta mettendosi a fare acrobazie a 20 metri da me.

Sono troppo incazz@to per l'OCCASIONE mancata, e decido di non litigare con questo interessante soggetto pre-estivo.

Lo guardo per bene per poterlo riconoscere la prossima volta ..... e vado via rapidamente con l'immagine di quelle sagome.

Chissà .... quando, e se, mi ricapiterà un'OCCASIONE del genere.

Ora rimango, in pietoso silenzio, con le mie lacrime di disperazione !!!!